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Restauro ceramica Incollaggio Il procedimento è come quello descritto per la
porcellana ma con una grossa differenza,
la colla
La ceramica, per la sua
componente porosa, può essere incollata con una colla vinilica tipo bisono
vinavil, richiede tempi più lunghi di tiraggio e asciugatura ma ha il potere,
alla lunga, di deteriorarsi meno rispetto ad altre colle le quali innescano
processi diossidazione e di degenerazione causati dai loro stessi componenti
chimici e dagli effetti atmosferici circostanti
Le parti da incollare
dovranno essere esenti da polvere e dovranno ricevere appena un veloomogeneo di
colla da ambo le parti, venire posizionate ed ancorate con nastro di carta da
carrozziereo con degli elastici
Importante è avere vicino a
se una spugnetta inumidita in acqua tiepida per poter immediatamente pulire
l’eventuale eccesso di colla fuoriuscita dalla pressione dei pezzi
La
colla vinilica ha anche il potere di essere discretamente reversibile nei primi
momenti dell’incollaggio
Stuccatura Le piccole mancanze delle
schegge e di piccole parti possono essere integrate con delle stuccature, le
quali possono essere effettuate con del normale gesso scagliolao gesso di
Bologna, della pasta da marmistao dello stuccoodontoiatrico. Il gesso ha il
grande pregio di poter essere reperitoovunque e a basso costo, di essere
facilmente reversibile e lavorabileoltre ad avere una certa predisposizione per
essere patinato con l’aggiunta di terre naturalio tempere all’acqua nel
caso l’oggetto da riparare fosse di un colore diverso dal bianco
Durante la stuccatura con
gesso si dovrà ben stemperarlo ed abbondare leggermente perché essiccando
perderà di volume , successivamente andrà levigato con un pezzettino di carta
vetro finissima
Se le parti saranno sporgenti
o ai margini e quindi sottoposte ad eventuali sollecitazioni si potrà
aggiungere un pochino di colla vinilica in poca acqua che aggiungeremo
successivamente al gesso. Ritocco Il ritocco pittorico finale
potrà essere eseguito con colori a tempera addizionati a colla vinilicao con
smalto sintetico utilizzando le scale colori presenti nei negozi di modellismo,
con un piccolo pennellino a setole morbide e lavorando in condizioni di luce
naturale, è consigliabile fare delle piccole prove in parti nascoste
dell’oggettoo su parti di ceramicao porcellana di recupero per meglio
ottenere la tonalità che più si avvicinerà al manufatto
L’operazione terminale, se
necessaria, sarà quella di stendere un sottilissimo strato di trasparente,
opacoo lucido, per impermeabilizzare e proteggere la parte ricostruitaoltre
che per patinarla in modoomogeneo e favorirne l’integrazione estetica, alcuni
restauratori, in alternativa allo smaltoo agli spray trasparenti, utilizzano
della cera d’api strofinata delicatamente con un panno di lana
Nota Bene: NON
EFFETTUIAMO IL SERVIZIO DI RESTAURO
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