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Viaggio in PortogalloPortogallo: Pensieri, parole,opere edomissioni di un viaggio.
Avrei
potuto scrivere pagine e pagine sul nostro viaggio in Portogallo, fare
un resoconto dettagliato sulle varie tappe e città, visite e monumenti, ma una
descrizione fatta in questo modo sarebbe stata più una relazione che un
racconto,mi sarebbe sembrato privo di
poesia e sentimento, aggettivi che questa terra non si merita. La scelta di adottare questa piccola frazione come base si è rilevata molto tattica, vicinissima ai molti musei e siti di interesse storico, a due passi dalle spiagge più belle come Praia das Macas, Praia Grande, Praia Adragao la grande Praia Guincho e dalla vicina Lisbona con i suoi più caratteristici quartieri sempre affollati come il Barrio Alto, Belém, Roxio e Baixa giusto per citarne alcuni. Piccolo
complesso di sole quattro camere in ambiente tranquillo e famigliare,
sapientemente ristrutturate, con bella vista sul Palazzo Nazionale di Sintra,
dotate di piscina privata, grande giardino e bar self-service. Dell’idea
che ci siamo fatti del Portogallo e della sua Gente molto lo dobbiamo a Josè
Carlos che con i suoi preziosi consigli conditi da lunghe chiacchierate davanti
ad un buon bicchiere di vinoo agli ultimi tre bicchierini di una grappa
speciale ( Agua Ardiente) del 1850 (
si, avete capito bene del milleottocentocinquanta!) ha saputo trasmetterci la
grande passione, tradizione e cultura che il popolo portoghese rappresenta e
porta con se. Se passerete da lui, fatemi un favore personale, salutatemelo.
Josè Carlos, un uomo con un cuore da portoghese e la precisione di uno
svizzero. La
costa è in pieno fermento edilizio, lo sviluppo è palpabile, la speranza è
che questa “frenesia da mattone” non prenda il sopravvento e trasformi
questa parte di Portogallo in un agglomerato urbano irriverente e privo di
senso. Qui
le spiagge, come Praia Burgau, Praia Salema, Praia Zavial, Praia Ingrina, Praia
Mortinhal, la spettacolare Praia Do Amado e molte altre come tutte quelle del
Portogallo, sono un vero paradiso per Surfer
e Bodyboard , sempre ventilate,
ampie e di sabbia fine e tiepida con unoceano gelido come temperatura ma non
altrettanto freddo nel trasmettere emozioni in continuo movimento, così come il
suo moto, i suoi rumori e colori. Le spiagge sono molto pulite e inognuna che
si rispetti è presente sempre un localino dove poter bereo mangiare qualche
cosa, veder arrivare al bar un Surfer con tanto di muta e tavola sotto braccio
non è poi così difficile. La
nostra impressione è stata di una cucina basata sulle tradizioni, semplice e
schietta, genuina e senza tanti fronzoli, ben rappresentativa
del suo popolo, essenzialmente a base di pesce con in primis il baccalà (Bacalhau) o i molluschi accompagnati alcune volte da risotti (
arroz) cotti nella tipica pentola di rame chiamata Cataplana
,per passare alle minestre ( Sopa) citandone
una per tutte il Caldo Verde una zuppa
di cavolo e patate, ma anche carne di maiale con il tipico piatto Porco
all’Alentejo cucinato con i frutti di mare, ma anche l’anatra , il
capretto, il pollo serviti con patate, piselli e fagiolioppure da insalate
miste ed infine i dolci con porzioni da capogiro di gustosi cream caramel (Flan
)o di pastelle tipo Pasteis de Nata o
le Pasteis de Belem. Le porzioni sono
sempre molto abbondanti ed economiche, con una porzione intera ( alcuni hanno
anche la mezza porzione…) si può mangiare in due. E’ uso frequente nella
cucina portoghese utilizzare un erba aromatica chiamata Coentrosovvero il coriandolo, è molto simile a livello visivo al
nostro prezzemolo ma ha un sapore decisamente diverso, se dovesse
risultare fastidioso basta munirsi di un biglietto da mostrare nei
ristoranti “ Por favor naò icnluir
coentros em nenmum prato” Infine, l’idea che la cucina portoghese sia
fatta solo da sardine alla griglia, come ho sentito dire da qualcuno…. è
sbagliata e riduttiva. Anche
sui vini portoghesi si potrebbero scrivere pagine e pagine, avendo trovato in
questa terra ,eonestamente in modo inaspettato, un produttore diottimi vini,
sia bianchi che rossi, ancor poco elaborati e mistificati tanto daoffrire
sapori genuini, armonici e alcune volte con sentori fruttati, inoltre in quasi
tutto il Portogallo sono presenti delle Strade
del Vino In
tutti i supermercati ( quello della catena Modelo
è stato il nostro preferito previa piccola indagine di marketing famigliare..)
si possono trovare metri e metri di buone etichette, ben presentate ad un prezzo
molto conveniente così come il Porto, presenteovunque nelle versioni Tawnyo
Ruby oppure Vintage per i più
esigenti ( fatto solo in annate a cinque stelle) . Da Requena a Valencia e costeggiando Spagna e Francia transitando nella corsia opposta di Ventimiglia, la dove eravamo passati, leggeri, qualche tempo prima , non immaginavamo saremmo tornati carichi di un bagaglio ricco di bei ricordi e di piacevoli emozioni.
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